Piotr Zielinski, oggi alla ripresa degli allenamenti ad Appiano, sarà al lavoro con gli altri compagni. L’obiettivo è una maglia da titolare a Monza. Perché Zielinski si era fermato una decina di giorni prima del debutto in campionato per un risentimento al retto femorale della coscia sinistra, poi era rimasto in panchina contro Lecce e Atalanta. Il polacco è tra i pochi nerazzurri ad aver iniziato la preparazione fin dai primissimi giorni di lavoro, ha avuto tutto il tempo di assimilare il calcio di Inzaghi e gode della stima dell’allenatore, che lo considera un titolare aggiunto e lo ha voluto con sé da tempi non sospetti, pianificandone l’ingaggio da svincolato insieme ai dirigenti già durante la stagione passata.
Domenica a Monza il numero 7 nerazzurro potrà mettere finalmente in pratica tutto quello che ha imparato sull’Inter, perché è allo U-Power stadium che lo aspettano i primi minuti ufficiali della nuova vita nerazzurra: l’Inter giocherà tre partite in una settimana – dopo la trasferta in casa dei brianzoli ci sono Manchester City in Champions League e poi Milan – e Inzaghi ha intenzione di cominciare a ruotare uomini, energie e risorse, come da programmi di inizio stagione.
Nello scacchiere della nazionale polacca, Zielinski si è mosso da regista davanti alla difesa, posizione nella quale lo ha provato anche Inzaghi in allenamento, in più di una occasione. Piotr è pronto a sdoppiarsi per l’Inter: mezzala sinistra alla Mkhitaryan (senza dimenticare che nelle amichevoli precampionato ha giocato anche dalla parte opposta, condividendo la mediana con l’armeno) o play basso alla Calhanoglu.
(Fonte: Gazzetta dello Sport)