L’Inter inaugura la nuova versione della Champions League con un’ottima prestazione in casa del Manchester City. Alla fine un punto meritatissimo, che con un pizzico in più di fortuna poteva anche trasformarsi in qualcosa di straordinario.
Sommer 7 – Preciso di piede e puntuale negli interventi ai quali è stato chiamato. Alcuni anche complicati, ma lui ha fatto diventare tutto semplice.
Bisseck 7 – Prestazione di grande personalità e di straripante fisicità del difensore tedesco, che dimostra di essere ormai pronto anche per questi palcoscenici.
Acerbi 7,5 – Haaland quando lo vede probabilmente va in confusione. Prestazione eccellente, senza sbavature, con il colosso norvegese praticamente cancellato dal campo.
Bastoni 7 – Qualità e personalità non gli mancano e si vedono in diverse circostanze. Uscite in palleggio da centrocampista consumato.
Darmian 6,5 – Puntuale, piuttosto preciso, sempre pronto a dare equilibrio. Nel complesso prestazione molto positiva. Mezzo voto in meno per quella sciagurata scelta su un contropiede che meritava migliore fortuna.
Barella 8 – A nostro giudizio il migliore dei nerazzurri. Nel corso dei 90 minuti si è battuto come un leone in ogni parte del campo. Nel finale ha cambiato anche ruolo, ma ha dato un contributo straordinario sia in quantità che in qualità.
Calhanoglu 7 – Prestazione di livello assoluto anche del centrocampista turco che, al cospetto di un grande giocatore come Rodri, non ha affatto sfigurato, anzi, è stato spesso superiore.
Zielinski 7 – La vera sorpresa della serata. Sembra essersi già inserito nella manovra nerazzurra e lo ha dimostrato con alcune uscite e alcuni recuperi in fase difensiva di notevole pregio. Giocatore di qualità che può solo crescere.
Carlos Augusto 7,5 – Dalle sue parti hanno girato a turno Savinho, Bernardo Silva, Doku, e scusate se è poco. Tutti hanno trovato davanti un muro invalicabile che, quando ha avuto la possibilità, ha provato anche a spingersi in avanti.
Thuram 7 – Si è battuto, ha lottato, ha avuto anche un paio di discrete occasioni, dimostrando comunque il suo notevole valore.
Taremi 7,5 – Giocatore di grande intelligenza calcistica, ha corso come un matto per tutta la partita, raddoppiando sugli avversari, ma facendosi anche trovare pronto nelle ripartenze verso la porta avversaria. Giocatore totale.
Lautaro 6,5 – Entra nel momento in cui il Manchester prova a spingere di più. Lui dà il suo contributo in pressing e si libera una volta al tiro .
Mkhitaryan 6,5 – C’era da far legna in mezzo al campo e lui certo non si è tirato indietro. Peccato per quel tiro al volo che avrebbe potuto cambiare la partita.
Dumfries 6,5 – È entrato col piglio giusto. Un paio di accelerazioni importanti, poi ha pensato solo a difendere.
Pavard 6,5 – In coppia con Dumfries ha chiuso la porta sulla fascia destra e Grealish ha dovuto girare al largo.
Frattesi s.v.
Inzaghi 7 – Sicuramente il mister quella finale persa a Istanbul ancora ce l’ha sullo stomaco. Anche stasera la sua squadra ha dimostrato di non essere assolutamente inferiore al celebrato Manchester City. Da un punto di vista tattico, ha imbrigliato un maestro come Pep Guardiola e l’Inter ha portato a casa un preziosissimo punto, sia pure con qualche rammarico per alcune occasioni che probabilmente potevano essere sfruttate in maniera diversa. Resta comunque una prestazione di squadra di altissimo livello e una partenza di alto profilo in questa nuova manifestazione che promette spettacolo.