Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, oggi ad Appiano Gentile ci si ritroverà dopo un giorno di riposo, volutamente confermato da Inzaghi proprio per andare oltre il derby perso. A volte la prima reazione di fronte a una sconfitta urticante è imporre del lavoro supplementare alla truppa sconfitta, mentre Simone non vuole punire un gruppo che quasi mai aveva tradito prima di domenica. Serviva riordinare le idee prima, mentre oggi servirà scambiare opinioni ai piani alti.
Accanto all’allenatore ci saranno i dirigenti operativi, dal presidente Beppe Marotta al d.s. Piero Ausilio, dal vice d.s. Dario Baccin al vicepresidente Javier Zanetti. Il confronto è quello che accade sempre, soprattutto nei giorni in cui ci si ritrova al campo, anche se stavolta bisogna analizzare un evento imprevisto: alla vigilia il derby pareva una commedia allegra, ma si è trasformato in un thriller con finale shock. L’occasione della mazzata all’altra metà di Milano è stata sciupata: è stata tramortita l’Inter, ma non le certezze che il gruppo di Inzaghi aveva seminato negli anni. La gelata del Milan non ha fatto seccare la piantina che c’è sul balcone di Simone.