Nicolò Barella, dopo il derby perso, ha subito una distrazione al retto femorale della coscia destra, che lo terrà fuori per circa un mese. Il suo ritorno è previsto dopo la pausa per le nazionali, in tempo per la sfida del 20 ottobre contro la Roma all’Olimpico. Fino ad allora, Barella salterà le partite contro Udinese, Stella Rossa e Torino, un’assenza importante non solo per il suo contributo tecnico, ma anche per l’impatto morale che avrebbe potuto avere nel risollevare la squadra dopo la sconfitta nel derby. Simone Inzaghi dovrà ora trovare soluzioni alternative per il centrocampo nerazzurro.
Il centrocampo dell’Inter sotto Inzaghi ha sempre visto protagonisti Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, con un utilizzo limitato delle seconde linee. Tuttavia, con l’infortunio di Barella e il rendimento non brillante di Mkhitaryan in questo inizio di stagione, soprattutto nel derby, il tecnico potrebbe dover rivedere le sue scelte per la trasferta di Udine. Tra i candidati, spiccano Frattesi e Zielinski, pronti a entrare in gioco. Zielinski, in particolare, ha mostrato buone prestazioni quando ha avuto spazio da titolare, come dimostrato nella partita di Champions a Manchester.
Frattesi, d’altro canto, è il sostituto naturale di Barella per ruolo e caratteristiche. Lo scorso anno è stato uno dei centrocampisti più incisivi della Serie A in rapporto ai minuti giocati, con una media di un gol ogni 156 minuti, incluso quello decisivo nella vittoria all’Udinese che ha contribuito alla corsa scudetto dell’Inter. Ora, con Barella fuori, Frattesi ha l’occasione di dimostrare il suo valore da titolare nella sfida contro l’Udinese.