Il giornalista Giuseppe Pastore, a Cronache di Spogliatoio dopo il pareggio tra Roma e Athletic Bilbao, ha espresso un’opinione piuttosto forte, che ha fatto discutere soprattutto i tifosi dell’Inter. Il tema? Il confronto tra Angeliño, terzino della Roma, e Federico Dimarco, uno dei protagonisti dell’Inter di Simone Inzaghi.
“Faccio una dichiarazione forte: Angeliño è nettamente superiore a Dimarco”, ha detto Pastore. “Juric è stato il primo a valorizzare Dimarco nel suo ruolo attuale, consentendogli di costruire la sua carriera all’Inter, dove ora gioca magnificamente. Tuttavia, Angeliño resta per me un enigma. Un giocatore con qualità tecniche superiori rispetto a Dimarco, ma che non è ancora riuscito a lasciare il segno alla Roma.”
Pastore ha poi analizzato le difficoltà incontrate dall’esterno spagnolo nella sua avventura a Roma: “Gli infortuni lo hanno limitato, così come una certa difficoltà ad adattarsi a schemi tattici diversi. Eppure, per me, è il giocatore ideale per Juric, uno che non lo toglierebbe mai dal campo. Il suo cross per Dovbyk è stato eccezionale, un gesto tecnico di una pulizia incredibile”.
Per i tifosi interisti, che vedono in Dimarco uno dei simboli della squadra, queste parole suoneranno quasi come una provocazione. Dimarco, cresciuto nel vivaio nerazzurro e diventato un titolare fisso grazie al suo impegno e alle sue prestazioni, ha conquistato il cuore del popolo nerazzurro anche grazie alla sua fedeltà ai colori del club.
Angeliño, al contrario, è ancora in cerca di una piena consacrazione alla Roma. Nonostante Pastore ne sottolinei le indiscusse qualità tecniche, i numeri finora non sono dalla sua parte. E per un giocatore che, secondo l’opinione del giornalista, dovrebbe essere un punto fermo per qualsiasi allenatore, questo potrebbe rappresentare un punto di riflessione importante.
In casa Inter, invece, Dimarco continua a crescere e a confermarsi una pedina chiave nel 3-5-2 di Inzaghi, rendendo la provocazione di Pastore ancora più stimolante per il futuro confronto tra i due giocatori.