Lautaro Martínez torna a brillare con l’Inter, interrompendo un digiuno di 141 giorni senza gol con una doppietta decisiva contro l’Udinese. Fino a quel momento, il Toro sembrava in difficoltà, apparendo meno incisivo nelle prime uscite stagionali e sbagliando un facile colpo di testa. Ma con quel gol arrivato quasi per caso dopo un rimpallo, Lautaro ha ritrovato fiducia e ritmo, trasformandosi nuovamente in un trascinatore e riportando l’Inter alla vittoria dopo tre gare senza successi tra campionato e Champions League.
Nella ripresa, Lautaro ha alzato il livello: il secondo gol, un destro preciso, ha consolidato il vantaggio nerazzurro. Sebbene abbia sprecato un’occasione cercando di sorprendere il portiere avversario, il suo ritorno al gol è stato salutato con entusiasmo dai compagni e dai tifosi, confermando il suo ruolo di leader. Dopo la partita, il capitano ha sottolineato l’importanza del lavoro e dell’atteggiamento giusto per riportare l’Inter in alto.
Il suo ritorno in forma è una notizia fondamentale per l’Inter, che ha faticato a trovare continuità in questo inizio di stagione. La sintonia tra Lautaro e Thuram è una delle chiavi del successo nerazzurro: il francese ha fornito l’assist per il secondo gol, dimostrando la crescente intesa della coppia offensiva, che promette di diventare un’arma decisiva per Simone Inzaghi.
Lautaro ha anche raggiunto un record personale con la sua decima doppietta in trasferta in Serie A, confermandosi tra i migliori attaccanti del campionato italiano. Questo exploit arriva in un momento cruciale per lui, a un mese dall’assegnazione del Pallone d’Oro, lanciando un messaggio chiaro a tutti: il Toro è tornato.