Erik ten Hag dovrebbe rimanere sulla panchina del Manchester United per le prossime partite contro Porto e Aston Villa, nonostante le crescenti pressioni. I dirigenti dei Red Devils non sembrano intenzionati a effettuare un cambio immediato dopo la sconfitta contro il Tottenham, e l’idea di sostituirlo con Massimiliano Allegri non sembra trovare il favore di parte della dirigenza. Restano in piedi due scenari: l’arrivo immediato di Gareth Southgate, ex commissario tecnico dell’Inghilterra, oppure l’idea di un allenatore traghettatore fino a giugno, quando si potrebbe puntare su Simone Inzaghi.
Inzaghi, sirene inglesi
Secondo la stampa inglese, il tecnico dell’Inter sarebbe il favorito per succedere a ten Hag sulla panchina dello United. Dopo una stagione altalenante, conclusasi con la vittoria inaspettata della FA Cup che aveva evitato il suo esonero, il futuro dell’allenatore olandese è di nuovo in bilico. Le critiche post-sconfitta contro il Tottenham sono arrivate non solo da ex giocatori come Paul Scholes e Rio Ferdinand, ora opinionisti, ma anche dai tifosi. Tuttavia, non è previsto un cambio immediato: la nuova proprietà, guidata da Sir Jim Ratcliffe, ha dichiarato che farà una valutazione più approfondita durante la prossima pausa per le gare internazionali. Se ten Hag dovesse essere esonerato, secondo il Daily Star, Inzaghi è in cima alla lista dei candidati per guidare il Manchester United. Tuttavia, è improbabile che il tecnico italiano lasci l’Inter a metà stagione, rendendo più plausibile un eventuale trasferimento per la prossima estate, nel caso arrivi un’offerta concreta.
Lascia un commento