Il Corriere dello Sport fa un’analisi ‘spietata’ dell’Inter vista col Torino. Così scrive il quotidiano romano:
“Terza vittoria consecutiva per l’Inter. E prima tripletta in nerazzurro (la seconda in carriera) per Thuram. Che così ha spezzato un digiuno che durava un mese. (…) La squadra nerazzurra, però, ancora non è quella dello scorso anno. Prima che i granata rimanessero in 10, infatti, il pallone circolava troppo lentamente e si faticava a coinvolgere le punte. Gli ospiti hanno avuto anche il tempo per andare vicini al vantaggio. C’è voluto un plastico volo di Sommer, infatti, per disinnescare la sassata dalla distanza di Ricci. Ma soprattutto la fase difensiva è stata nuovamente tutt’altro che impeccabile: 2 gol incassati per la quarta volta in 7 giornate. Al di là degli errori di Bisseck (non il primo in stagione) e dell’ingenuo fallo da rigore di Calhanoglu, la sensazione è che meccanismi e coperture preventive non scattino con puntualità e precisione. E la conseguenza è stata che, come Udine, una gara già vinta si è riaperta nel finale, tenendo San Siro con il fiato sospeso”.
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