Ionut Radu, portiere rumeno di proprietà dell’Inter, ha vissuto un’estate movimentata ma senza esiti concreti, rimanendo alla fine legato ai nerazzurri, pur essendo praticamente fuori dal progetto tecnico. Il suo agente, Oscar Damiani, ha parlato apertamente del futuro incerto del giocatore durante un intervento alla ‘Palermo Football Conference’, svoltasi a La Braciera in Villa.
Damiani ha ripercorso la carriera del suo assistito, ammettendo senza mezzi termini gli errori che hanno segnato gli ultimi mesi. “Devo essere sincero, io ho cresciuto Radu fin da quando era un ragazzo del Pizzighettone. Ha avuto tante sfortune, ma ci sono stati pure errori suoi“, ha dichiarato l’agente. Tra questi, Damiani ha sottolineato un episodio chiave: il rifiuto di accettare un trasferimento al Palermo, che avrebbe potuto rilanciarne la carriera in Serie B. “Uno dei più grandi errori di Ionut, come ho detto a lui e lo ribadisco pubblicamente, è stato di non voler venire a Palermo. Gli stava stretta la Serie B, per me sbagliando, e adesso la situazione è difficile”, ha aggiunto Damiani.
Carriera in un limbo
Il portiere, reduce da prestiti altalenanti, tra cui Cremonese e Auxerre e Bournemouth, non è riuscito a trovare una sistemazione stabile nel mercato estivo, con diverse trattative per la sua cessione che sono sfumate all’ultimo momento. Ora, la sua carriera sembra in un limbo, con l’Inter che non lo considera parte dei piani e la necessità urgente di trovare un club disposto a puntare su di lui.
Il futuro di Radu è dunque un’incognita, ma Damiani non ha perso la speranza: “Aspettiamo una squadra che creda in lui”. Nonostante le difficoltà, il procuratore confida che possa arrivare presto l’occasione giusta per rilanciare il talento del portiere rumeno, che a soli 26 anni ha ancora margini per rimettersi in gioco.
La situazione resta aperta, con il mercato invernale come possibile ultima chiamata per una svolta decisiva nella carriera di Radu.
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