Inzaghi: “Se sta bene contro la Juve gioca Asllani. Ci sono almeno 4-5 squadre che puntano allo scudetto”

Alla vigilia di Inter-Juventus, Simone Inzaghi ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa, affrontando temi chiave come l’importanza della partita, le scelte tattiche e la preparazione della squadra. L’Inter arriva con una striscia di cinque vittorie consecutive e l’obiettivo di consolidare la propria posizione in campionato.

Una Partita Sentita e il Peso della Rivalità

Inzaghi ha aperto il suo intervento riconoscendo l’importanza del derby d’Italia, una sfida storica che coinvolge profondamente i tifosi. “Tutti quanti sappiamo l’importanza della partita, cosa comporta per la nostra società e per i nostri tifosi, ma anche per noi stessi,” ha dichiarato. “Sappiamo che è solo la nona giornata di campionato e non sarà una partita decisiva, ma avrà grandissima importanza.”

Condizioni della Squadra e Gestione degli Infortuni

Sul fronte degli infortuni, Inzaghi ha chiarito che, nonostante alcune assenze, i giocatori sono in buona forma e ben allenati. “L’Inter ci arriva in una striscia di cinque vittorie consecutive,” ha spiegato il tecnico, “purtroppo abbiamo avuto qualche problemino che ci limiterà, ma domani cercherò di mettere in campo la miglior formazione possibile per battere la Juve.”

Riguardo alla situazione di Calhanoglu, uno dei perni del centrocampo interista, Inzaghi ha aggiunto: “Sappiamo cosa può darci Calha ed è un giocatore di livello mondiale. Il suo sostituto naturale è Asllani, che mi dà tante garanzie ed è un giocatore in grande crescita. L’unica sua sfortuna è avere davanti Calhanoglu, ma Kristjan sta lavorando molto bene. Purtroppo ha avuto un problema prima di partire per Roma e ieri ha fatto il primo allenamento, non è andato male ma dovrò valutarlo oggi.”

L’Equilibrio del Campionato e la Corsa allo Scudetto

Quando gli è stato chiesto della corsa scudetto, Inzaghi ha risposto: “Penso che ci siano tante squadre che hanno investito tanto e hanno colmato quello che era un grandissimo gap. Dipenderà da tanti fattori,” ha detto, sottolineando che il campionato di quest’anno sarà molto equilibrato. “Ci sono almeno quattro o cinque squadre con i nostri stessi obiettivi, e quest’anno ancor di più, vista la qualità degli investimenti.”

La Sfida Tattica e il Contributo dei Nuovi Acquisti

Inzaghi ha parlato anche del contributo dei nuovi innesti, come Zielinski e Buchanan: “Lo abbiamo voluto con la società, è un giocatore completo e ci può aiutare tantissimo,” ha affermato il tecnico parlando di Zielinski. Riguardo a Buchanan, il tecnico ha detto che “potrà darci soddisfazioni perché è un ottimo giocatore. Ha fatto ieri il primo allenamento in gruppo dopo un infortunio e si stava inserendo al meglio.”

La Juventus di Motta e le Differenze con l’Era Allegri

Riguardo alla Juventus di Thiago Motta, Inzaghi ha riconosciuto i cambiamenti nel gioco dei bianconeri rispetto alla gestione di Allegri: “Ha cambiato principi: Allegri aveva i suoi e Motta i suoi. La Juve ha fatto finora un buon bottino di punti e senz’altro sarà molto competitiva,” ha dichiarato, aggiungendo che sarà una gara molto equilibrata. “Nei dieci precedenti incontri con la Juve c’è stato grandissimo equilibrio, e due partite sono addirittura finite ai supplementari.”

Consapevolezza e Motivazione per il Resto della Stagione

Inzaghi ha concluso la conferenza con uno sguardo sugli obiettivi della stagione: “Il nostro obiettivo sarà migliorarsi giorno dopo giorno e superare le difficoltà come quelle che ci sono costate il derby. Tutte le gare sono difficili, e anche se abbiamo vinto cinque partite di fila, conosciamo dove e come migliorare.”

Il Derby d’Italia: Un’Occasione per Rafforzare la Fiducia

L’Inter è pronta ad affrontare la Juventus con determinazione e consapevolezza. Dopo cinque vittorie consecutive, Inzaghi spera che il derby d’Italia possa rafforzare ulteriormente la fiducia della squadra, consolidando il cammino verso traguardi sempre più ambiziosi. “Il derby non sarà solo una prova di forza, ma anche un’opportunità per dimostrare maturità e capacità di gestire le pressioni,” ha concluso il tecnico, un’occasione per dimostrare che l’Inter è pronta a lottare fino in fondo in un campionato sempre più equilibrato.

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