Hakan Calhanoglu continua a stupire con la sua precisione infallibile dal dischetto, collezionando rigori trasformati uno dopo l’altro e mantenendo un’impressionante striscia di successi. Da quando gioca in Italia, non ha mai sbagliato: 19 centri su 19 con l’Inter, e contando anche i rigori segnati con il Milan, arriva a 22 su 22. Recentemente, contro l’Arsenal, ha dichiarato di aver provato un nuovo approccio, mantenendo lo sguardo sul portiere fino all’ultimo momento. La tecnica ha funzionato ancora una volta, consolidando la sua fama di “cecchino” implacabile.
Il presidente dell’Inter, Marotta, ha espresso il suo orgoglio per Calhanoglu, allontanando ogni voce di interesse del Bayern Monaco. In campo, il ritorno di Hakan come titolare è stato fondamentale per il gioco dell’Inter: dopo alcune assenze, il turco ha mostrato grande controllo, con il maggior numero di passaggi positivi (36) e un contributo difensivo significativo. L’allenatore Simone Inzaghi, consapevole dell’importanza del suo ruolo, lo ha sostituito per preservarlo in vista dell’importante sfida con il Napoli.
Il rapporto tra Calhanoglu e i rigori è unico: con 17 rigori consecutivi a segno, detiene la serie più lunga della Serie A. Anche contro il portiere dell’Arsenal, David Raya, ha realizzato un gol con semplicità, mantenendo vivo un record che potrebbe durare ancora a lungo. Raya, non noto per parare rigori, è solo l’ultimo nella lista di portieri “pietrificati” dalla precisione del turco.