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Lautaro, fra ottobre e novembre il riscatto del capitano: i numeri

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Lautaro Martinez è davvero un calciatore spettacolare. Le critiche da parte di alcuni tifosi nerazzurri sono ingenerose: come ribadito dal giocatore stesso, ha sempre dato il tutto per tutto in ogni competizione, sia per l’Inter che per l’Argentina. Ma per un attaccante i gol fanno la differenza. Se da una parte la precedente affermazione è vera, bisogna considerare che dalla vittoria della seconda stella, Lautaro non si è fermato un attimo. Alternando momenti di piena lucidità a passaggi a vuoto, ma non con la sua Argentina.

Con l’albiceleste Lautaro ha sempre brillato e mai mostrato segni di cedimento. In 70 partite, 32 goal segnati, eguagliando lo stesso numero di Maradona. Dal lontano 2018, anno in cui lo fece esordire Sampaoli, ad oggi, con la consacrazione di Messi e dell’attuale ct Scaloni, Lautaro è diventato un simbolo della Nazionale, vincendo praticamente tutto, Coppa del Mondo e ben 2 Copa America.

Nelle ultime tre uscite con l’Argentina, valide per la qualificazione mondiale, ha realizzato tre gol, rispettivamente con Bolivia, Paraguay e Perù, in un periodo compreso fra metà ottobre e metà novembre, quando in campionato aveva realizzato lo stesso numero di gol contro Roma, Empoli e Venezia (3/11). Possiamo notare, dunque, come ci sia una continuità, se vogliamo, nelle sue prestazioni. Nelle ultime 8 partite, solamente in due non ha segnato (nei big match contro Juventus e Napoli), ma ha realizzato tre goal vittoria pesantissimi, contro la Roma, il Venezia e ieri sera contro il Perù.

  • 16/10, Argentina-Bolivia (6-0), 1 goal e 1 assist;
  • 20/10, Roma-Inter (0-1), GOAL VITTORIA;
  • 27/10, Inter-Juventus (4-4), nessun goal;
  • 30/10, Empoli-Inter (0-3), 1 goal e 1 assist;
  • 03/11, Inter-Venezia (1-0), GOAL VITTORIA;
  • 10/11, Inter-Napoli (1-1), nessun goal;
  • 15/11, Paraguay-Argentina (2-1), 1 goal;
  • 20/11, Argentina-Perù (1-0), GOAL VITTORIA;
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Published by
Matteo Tombolini