Hernan Crespo, leggenda del calcio argentino e ex allenatore dell’Al-Ain, ha elogiato Lautaro Martinez in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. L’attaccante dell’Inter, con il gol al Perù, ha raggiunto quota 32 reti in nazionale, agganciando Diego Maradona e avvicinandosi al quarto posto nella classifica dei marcatori argentini detenuto dallo stesso Crespo (35 reti). “Sono felice per lui, è un traguardo speciale per ogni argentino”, ha commentato l’ex attaccante.
Crespo ha ribadito la fiducia che ha sempre riposto in Lautaro: “Quando si parlava di un trasferimento al Barcellona, gli consigliai di restare all’Inter. Aveva le qualità per crescere e non mi sbagliavo. È uno dei migliori attaccanti al mondo”. Sul gol contro il Perù, Crespo ha detto: “In quel gesto c’è tutto: posizione, tecnica e acrobazia. Lautaro è una punta moderna e completa”.
Nonostante i soli 5 gol segnati in Serie A quest’anno, Crespo lo difende: “Un momento meno prolifico capita a tutti. Ma criticarlo sarebbe un errore: Lautaro non si limita ai gol, è un trascinatore sia per l’Inter che per l’Argentina”.
Secondo Crespo, l’Inter, guidata da Lautaro e Thuram, può ambire a vincere lo scudetto e a raggiungere la finale di Champions League: “Inzaghi propone un gioco perfetto per le caratteristiche dei suoi giocatori. In Italia, l’Inter è la squadra più completa”.
Infine, un confronto con il passato: “Lautaro ha qualcosa di Aguero, Batistuta e, in acrobazia, anche di me. È un mix di qualità e modernità. Un centravanti così è il sogno di ogni squadra”.