L’Inter è tutta concentrata sulla sfida Champions con il Lipsia di stasera a San Siro. I nerazzurri hanno raccolto fin qui in 10 punti e sono quinti in classifica (per la differenza reti, in realtà secondi a pari punti con Sporting Lisbona, Monaco e Brest e dietro solo al Liverpool), hanno già affrontato le avversarie più complicate (Manchester City e Arsenal: un pareggio e una vittoria) e hanno un calendario non facilissimo ma gestibile. A quota 18 si entra nelle prime otto che passano direttamente agli ottavi, quindi ci sono 8 punti da raccogliere tra Lipsia, Leverkusen, Sparta Praga e Monaco.
Otto punti, quindi, sono l’obiettivo principale, per il quale i successi contro Lipsia e Sparta Praga (le gare casalinghe) sono obbligatori.
Simone Inzaghi rivoluziona formazione rispetto alla sfida di Verona, con 8 volti nuovi.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 7 Zielinski, 32 Dimarco; 99 Taremi, 10 Lautaro.
A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 8 Arnautovic, 9 Thuram, 17 Buchanan, 21 Asllani, 22 Mkhitaryan, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 36 Darmian, 50 Aidoo.
Allenatore: Simone Inzaghi.
LIPSIA (4-2-3-1): 1 Gulacsi; 3 Geertruida, 4 Orban, 23 Lukeba, 39 Henrichs; 44 Kampl, 8 Haidara; 14 Baumgartner, 11 Openda, 7 Nusa; 19 André Silva.
A disposizione: 26 Vandevoordt, 13 Seiwald, 18 Vermeeren, 20 Ouedraogo, 30 Sesko, 47 Gebel.
Allenatore: Marco Rose.
Arbitro: João Pinheiro (POR)
Assistenti: Jesus, Maia (POR)
Quarto ufficiale: Gonçalves (POR)
VAR: Martins (POR)
Assistente VAR: Hernández (ESP)