Non è stata una bella serata, quella di martedì in Baviera. E non solo per via della sconfitta che complica i piani di qualificazione del Psg. Per Gianluigi Donnarumma c’è stato pure lo smacco di dover seguire la disfatta dalla panchina. Non era mai successo in Champions da quando è a Parigi. Salvo per infortunio. Ma contro il Bayern Monaco il capitano della Nazionale ha dovuto cedere il posto a Matvey Safonov. Un cambio di direzione radicale da parte di Luis Enrique che non garantisce il posto a nessuno, con il rischio però di creare instabilità anche in prospettiva di un rinnovo che non arriva. Un fronte monitorato da tutti i grandi club europei, dall’Inter al Bayern Monaco, dal Manchester City al Liverpool. Intanto stasera con il Nantes, si capirà se si è trattato solo di turnover.
Mentre Donnarumma ormai si interroga sulle prospettive di continuare a Parigi. L’azzurro in effetti aveva dato già da giugno il via libera per discutere di un rinnovo oltre il 2026 che però non arriva. E se il club minimizza, l’episodio di Monaco sembra aver contaminato la trattativa seguita con molta attenzione da vari club di spicco. Al di là della questione finanziaria, l’Inter osserva l’evoluzione per il dopo Sommer, come il Bayern per il dopo Neuer. Il City invece aveva già sondato il terreno ad agosto e pure il Liverpool soppesa il profilo dell’azzurro. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport.