Dopo aver ritirato il premio come miglior allenatore AIC 2024 durante il ‘Gran Galà del Calcio’, Simone Inzaghi ha condiviso le sue riflessioni con Sky Sport. Il tecnico dell’Inter ha parlato del riconoscimento ricevuto, sottolineando che, pur essendo un onore, il merito va condiviso con tutti coloro che hanno contribuito al successo.
“È un premio che mi fa molto piacere, specialmente perché a concederlo sono stati i giocatori”, ha dichiarato Inzaghi. “Fa enormemente piacere, non so cosa abbiano visto in me, ma vincere il campionato aiuta, così come fu per Spalletti e Pioli”. Inzaghi ha poi ribadito che, pur essendo un grande riconoscimento, il premio è un frutto del lavoro collettivo.
Quando gli è stato chiesto se fosse difficile riconquistare il titolo, Inzaghi non ha avuto dubbi: “Noi abbiamo tutte le qualità per farlo. L’ho detto quest’estate, è più difficile rivincere, ma siamo esperti e maturi. Sappiamo che ci sono squadre che si sono rinforzate, ma noi siamo lì e daremo il massimo, consci che le competizioni sono tante e il cammino sarà lungo”.
Inzaghi ha accennato alla pressione che l’Inter sente come favorita: “Ci sono abituato, non è un problema per me. Il primo anno parlavano di smobilitazione, non eravamo tra le favorite, ma dopo 3 mesi eravamo al primo posto. Poi, quando siamo arrivati secondi, sono arrivate le critiche”. Il tecnico ha quindi ribadito che l’Inter vuole rimanere competitiva e non nascondersi dietro le difficoltà.
Riguardo cosa renda l’Inter superiore alle altre squadre, Inzaghi ha risposto: “La vittoria dello scorso scudetto ci ha dato una grande spinta, ma alla fine può aiutare solo fino a un certo punto. In ogni caso, ho una squadra esperta e di valore. La stagione sarà lunga, con il Mondiale per Club che aggiungerà impegni, ma ci adegueremo come abbiamo sempre fatto”.
Inzaghi ha poi commentato le dichiarazioni di Ausilio riguardo la difficoltà di intervenire sul mercato: “Condivido ciò che dice Piero. La squadra è altamente competitiva, e il nostro rapporto con Marotta, Zanetti e Baccin è fantastico. Sappiamo dove intervenire, ma trovare giocatori migliori di quelli che già abbiamo è complicato. Io cerco sempre di fare il massimo con quello che ho, anche se non è mai facile”.
Sul fronte delle avversarie, Inzaghi ha dichiarato che è difficile fare previsioni: “In Europa vediamo le big in difficoltà, ma si riprenderanno. In Italia il campionato è molto equilibrato e, come avevo detto, sarà molto più avvincente rispetto agli ultimi due anni”.
Infine, Inzaghi ha parlato della gestione del turnover, un tema spesso discusso. “Il turnover è sempre una scelta fatta per il bene dell’Inter”, ha spiegato. “Da fuori è più facile trarre conclusioni, ma noi abbiamo una visione chiara: sempre e solo per il bene della squadra”. Simone Inzaghi continua a lavorare per mantenere l’Inter ai vertici, consapevole delle sfide che lo attendono in una stagione lunga e ricca di impegni.