Dicembre infuocato per l’Inter di Simone Inzaghi, che si prepara ad affrontare un calendario densissimo: sei partite in appena 23 giorni prima dell’anno nuovo e della partenza per la Supercoppa in Arabia Saudita. Rispetto alla passata stagione, Inzaghi sembra aver affinato le sue strategie di gestione della rosa, dando spazio a tutti i giocatori disponibili. Un dato significativo: ogni giocatore di movimento ha trovato minutaggio, anche se con differenze tra chi è più utilizzato e chi meno.
L’esterno canadese Tajon Buchanan è arrivato all’Inter durante il mercato invernale dello scorso anno, acquistato per oltre 7 milioni dal Bruges dopo le continue assenze di Juan Cuadrado, fermato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per 31 partite. Nella scorsa stagione, Buchanan ha raccolto 10 presenze e segnato un gol, dimostrando potenzialità interessanti.
Un infortunio alla tibia, però, lo ha tenuto fuori per tutta la preparazione estiva. Il recupero, avvenuto in tempi record, gli ha permesso di tornare in gruppo solo a fine ottobre. Buchanan ha poi esordito nella stagione in corso il 23 novembre, giocando 16 minuti nella larga vittoria di Verona. Nonostante il breve minutaggio, le sue prestazioni hanno messo in luce caratteristiche importanti: velocità, capacità di dribbling e spinta sulle corsie. Con un calendario sempre più fitto, il canadese potrebbe rivelarsi una risorsa preziosa per dare respiro a Dumfries e Darmian. Una soluzione che permette a Inzaghi di mantenere alta la competitività dell’Inter su tutti i fronti.