L’avvio di stagione di Mehdi Taremi si può riassumere in una sola prestazione: quella scintillante contro la Stella Rossa in Champions League, dove ha messo a referto un gol, due assist e numerose giocate di qualità. Tuttavia, il resto del suo cammino è stato decisamente meno brillante: tolta la sfida agevole contro i serbi, i numeri dell’iraniano sono fermi a quota zero.
L’Inter di Simone Inzaghi può contare su molte opzioni in attacco: Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Taremi, Marko Arnautovic e Joaquín Correa, cinque giocatori per due posti. Finora, il tecnico ha adottato una rotazione mirata tra campionato e Champions League, utilizzando Taremi prevalentemente in Europa, dove ha giocato da titolare in tutte le cinque partite del girone. Nonostante i tanti minuti accumulati, l’iraniano ha segnato solo su rigore e fatica a essere incisivo sotto porta. La sua generosità in campo, spesso impegnato a gestire palloni sulla trequarti, non si traduce in concretezza offensiva, lasciando il suo impatto lontano dai livelli mostrati negli anni a Oporto.
Eppure, Inzaghi continua a puntare su di lui, e anche contro il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, Taremi è destinato a partire ancora una volta dal primo minuto, cercando di rispondere con i fatti alle aspettative e di ritrovare la via del gol. L’iraniano resta una certezza nella formazione nerazzurra, ma il momento è cruciale: è il momento di battere un colpo.