L’Inter di Inzaghi si sta rendendo protagonista di un percorso virtuoso, come da aspettative, e con la volontà di bissare lo scudetto dello scorso anno arrivando a quota 21 in bacheca. Ma la stagione dei nerazzurri va ben oltre la Serie A, visto che gli uomini di Simone Inzaghi sono impegnati anche in Champions League. Senza poi dimenticare il prestigioso Mondiale per Club, che si disputerà questa estate, a cavallo tra giugno e luglio 2025. Gli attestati di stima non mancano, provenienti anche da personaggi di spicco fortemente legati al mondo milanista, come Arrigo Sacchi.
L’Inter come l’asso pigliatutto: è questo il parere dell’ex allenatore rossonero, nonché grande esperto di calcio, Arrigo Sacchi. Secondo Sacchi i nerazzurri quest’anno possono davvero fare bottino pieno, a partire dal campionato. Non a caso, i siti specializzati in betting indicano i nerazzurri come i grandi favoriti per la vittoria in Serie A. Questi siti, inoltre, propongono anche alcune guide utili come questa sui bonus senza deposito scommesse, che consentono di capire esattamente come funzionano certe dinamiche relative a tale hobby. Tornando alle dichiarazioni di Arrigo Sacchi, l’ex allenatore rossonero ha chiarito immediatamente i motivi per i quali reputa l’Inter una squadra potenzialmente in grado di fare en plein.
Sacchi ha iniziato la sua intervista concessa alla Gazzetta dello Sport con un appunto fondamentale: l’Inter ha una rosa con una qualità davvero elevata. Non solo qualità, perché la squadra di Inzaghi ha anche parecchia esperienza in campo internazionale e una struttura di gioco oramai ben rodata e ben oliata. Inoltre, i nerazzurri possono contare su una coesione tra i reparti senza termini di paragone in ambito internazionale: la difesa è granitica, il centrocampo crea e difende, e l’attacco concretizza (anche se l’Inter non segna molto in Europa).
Un vantaggio enorme, se si fa un confronto con le squadre che hanno scelto di rivoluzionare la propria rosa, non solo in ambito nazionale ma anche se si parla delle competizioni internazionali come la Champions League. Champions che, occorre ribadirlo, vede proprio l’Inter tra i suoi grandi protagonisti, con i nerazzurri secondi in classifica a 13 punti dietro al Liverpool a quota 15. E con una difesa di ferro, che recita il numero 0 nella casella dei gol subiti in Europa.
Ora che il calendario è ufficiale, è possibile analizzare quello che sarà il percorso futuro dell’Inter al Mondiale per Club. Certo, mancano diversi mesi all’evento e non è dato sapere come si presenteranno i nerazzurri dopo una stagione estenuante come l’attuale. Di contro, come sottolinea giustamente Arrigo Sacchi, il girone dell’Inter è piuttosto agevole. I nerazzurri affronteranno infatti il Monterrey e l’Urawa Red Diamonds, con il River Plate unico impegno di un certo livello. In altre parole, Sacchi pensa che i nerazzurri possano arrivare fino in fondo senza grossi problemi. Stando a Sacchi, però, il clima e la fatica relativa ai viaggi potrebbero rappresentare l’incognita principale di questo particolarissimo torneo estivo.