Stasera alle 21 andrà in onda la sesta giornata di Champions League che vedrà opporsi da un lato il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso e dall’altra l’Inter di Inzaghi. Chi è, come gioca la squadra tedesca? Tutte le informazioni che servono ai nerazzurri per sconfiggere l’armata dei Neverkusen o come qualcuno l’ha ribattezzata, Nervelusen.
I GIOCATORI SIMBOLO DI QUESTOO BAYER:
I risultati ottenuti lo scorso anno dal Leverkusen sono ben lontani dall’essere un caso, il lavoro duro e quotidiano alla ricerca dell’eccellenza guidato da Xabi Alonso ha dato e continua a dare i suoi frutti, sia nei risultati, come dimostra l’attuale terzo posto in Bundesliga e il sesto nella classifica generale della Champions League, che nell’esaltazione dei giocatori singoli, che, sotto gli insegnamenti del tecnico spagnolo, sono diventati profili di rilevanza mondiale, come Florian Wirtz, Victor Boniface, Jeremie Frimpong, Granit Xhaka e Jonathan Tah (fonte: Inter.it)
UN 3-5-2 AI PIEDI DI WIRTZ:
Non esiste giocatore più identificativo dell’era Xabi Alonso sulla panchina del Bayer Leverkusen di Florian Wirtz. Il talento tedesco, un predestinato con rarissime doti tecniche, dopo essersi rotto il crociato nel 2022, è tornato in campo quasi in concomitanza con l’arrivo del tecnico spagnolo: dopo un periodo di assestamento e recupero della condizione, il classe 2003 è esploso nella passata stagione, portando a casa 18 gol e 20 assist in un’annata giocata a livelli straordinari, in cui è emerso nel ruolo di “tuttocampista” in grado di eccellere sia come playmaker che come rifinitore e finalizzatore.
Nel 3-4-2-1 messo in campo da Alonso in tutta la scorsa stagione, Wirtz giocava nei due alle spalle di Boniface, attaccante nigeriano che non sarà in campo contro i nerazzurri a causa di un infortunio, lavorando con poche responsabilità difensive e con la libertà di spaziare su tutto il fronte offensivo, al fine di sfruttare la sua visione di gioco e abilità nel concretizzare le manovre offensive. Quest’anno il Leverkusen è passato a schierare con più frequenza il 3-5-2 e il 4-5-1: se nel 3-5-2 la posizione di Wirtz non cambia, rifinendo il lavoro alle spalle dell’attaccante di riferimento, nel 4-5-1 gli scenari sono diversi, in quanto il talento tedesco può essere impiegato sia come mezz’ala, in una posizione che lo vede mantenere la sua classica posizione in campo, che come falso nove. Da falso nove Wirtz ha giocato in qualche spezzone di partita e le intenzioni di Alonso con quell’assetto sono ben chiare: sfruttare la tendenza di Wirtz ad abbassarsi per ricevere il pallone portandosi dietro i difensori, per aprire spazi sulle corsie laterali in cui le due frecce laterali Grimaldo e Frimpong possono infilarsi (fonte: Inter.it)
LE ALI TEMIBILI DEL LEVERKUSEN:
Sulle fasce Grimaldo e Frimpong sono due certezze: lo spagnolo e l’olandese sono esterni atipici, con spiccate doti tecniche, che permettono a Xabi Alonso di manipolare le difese avversarie sfruttando le loro abilità palla al piede, che li vede spesso sostituirsi ai centrocampisti o trovare spazio, accentrandosi, nella trequarti. A centrocampo, una combinazione di Xhaka, Andrich, Palacios e Garcia sfiderà il trio nerazzurro: mentre Andrich è il metronomo, il profilo con più propensione alla fase difensiva e nella distribuzione del pallone, Xhaka, Palacios e Garcia hanno caratteristiche più anarchiche, che vede i giocatori spaziare a metà campo, andando a supportare ed eventualmente coprire Grimaldo e Frimpong nel momento in cui i due si spingono in area di rigore, con qualità da vere e proprie mezz’ali, mentre Andrich occupa più una posizione da numero sei tradizionale.
IL CAMMINO DEL BAYER
CHAMPIONS LEAGUE: Feyenoord-Leverkusen 0-4 Leverkusen-Milan 1-0 Brest-Leverkusen 1-1 Liverpool-Leverkusen 4-0 Leverkusen-RB Salisburgo 5-0
ULTIME CINQUE PARTITE: Leverkusen-St. Pauli 2-1 Bayern Monaco-Leverkusen 0-1 (Coppa di Germania) Union Berlino-Leverkusen 1-2 Leverkusen-RB Salisburgo 5-0 (Champions League) Leverkusen-Heidenheim 5-2
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