L’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha elogiato il collega Giuseppe Marotta durante un’intervista a GR Parlamento, definendolo il suo “maestro” e riconoscendo l’importanza della sua figura nel panorama dirigenziale italiano. “Ho iniziato a collaborare con lui circa 39 anni fa. Già allora era un direttore sportivo affermato, al Monza in Serie B, e mi ha visto crescere. È giusto riconoscere che è stato il mio maestro. Vederlo oggi alla guida di una squadra come l’Inter mi rende felice, perché è il giusto riconoscimento al lavoro che ha svolto. È il miglior dirigente, se non il migliore in assoluto.”
Carnevali si è poi soffermato sul futuro di Mimmo Berardi, pilastro del Sassuolo e giocatore simbolo del club neroverde: “La cosa più importante oggi è che Mimmo sia tornato a giocare dopo l’infortunio e che stia ritrovando i suoi livelli. È un campione, e la sua professionalità è fuori discussione. Sta dando un contributo fondamentale al nostro progetto, mettendosi a disposizione con umiltà in un campionato che, per qualità, non rispecchia il suo valore. Al momento non ci sono richieste per lui. Siamo tutti concentrati sul Sassuolo. Come sempre, valuteremo insieme eventuali offerte, ma con Mimmo c’è un rapporto speciale: siamo in sintonia sotto ogni aspetto.”