Dopo giorni di incertezza e ipotesi di sciopero del tifo, la Curva Sud del Milan ha preso una decisione: questa sera, in occasione del derby contro l’Inter, il cuore pulsante del tifo rossonero sarà regolarmente sugli spalti, garantendo il consueto supporto alla squadra di Conceição prima, durante e dopo il match.
Derby, ultras
Come da tradizione, gli ultrà del Diavolo si ritroveranno alle 15 in piazza Axum per un momento di aggregazione, scandito da cori e torce in attesa del fischio d’inizio. Inoltre, la Curva Sud dovrebbe esporre uno striscione per esprimere la propria posizione sulla situazione attuale delle curve e sul clima di tensione che si è creato nelle ultime settimane.
Anche l’accoglienza del pullman della squadra è confermata, ma a differenza del solito, non ci saranno coreografie. Per la prima volta in un derby giocato in Italia dopo gli arresti del 30 settembre, la Digos ha vietato qualsiasi spettacolo coreografico sugli spalti, lasciando che sia soltanto la voce dei tifosi a fare da cornice alla sfida di San Siro.
Il processo e il “Derby della solidarietà”
Sul fronte giudiziario, il 20 febbraio avrà inizio il processo relativo all’inchiesta “Doppia Curva” per i tre imputati che hanno scelto il giudizio immediato, mentre il 4 marzo toccherà ai 16 che hanno optato per il rito abbreviato.
Nel frattempo, prima della partita, le curve di Milan e Inter saranno protagoniste di un’iniziativa benefica: il “Derby della solidarietà”. Da giorni, gli ultrà di entrambe le squadre stanno raccogliendo beni di prima necessità e prodotti per l’igiene da destinare ai senzatetto milanesi, assistiti dai City Angels.
Alle 14, quattro ore prima del calcio d’inizio, i tifosi si riuniranno davanti all’ingresso 8 dello stadio Meazza – punto neutrale tra le due curve – per consegnare le donazioni ai City Angels. Nell’occasione, una delegazione di ultrà rossoneri e nerazzurri srotolerà uno striscione con la scritta “Uniti nella solidarietà”, caratterizzato dai colori di entrambe le squadre.
All’evento parteciperanno anche tre testimonial dei City Angels: i milanisti Germano Lanzoni (il “Milanese Imbruttito”) e Walter Di Gemma, insieme all’interista Stefano Chiodaroli. Dopo la foto ufficiale dietro lo striscione, i tifosi si divideranno: i rossoneri si sposteranno in piazza Axum, mentre i nerazzurri si ritroveranno davanti al “Baretto 1957”, storico punto di ritrovo interista. Lì, i beni raccolti verranno caricati sui furgoni delle rispettive curve per essere poi consegnati ai volontari.
“Sono grato alle due curve per questa bella manifestazione di solidarietà verso gli ultimi”, ha dichiarato Mario Furlan, fondatore dei City Angels, organizzazione nata a Milano nel 1994 e attiva oggi in 20 città italiane e in due svizzere, con circa 600 volontari, di cui più della metà donne.
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