L’opinione di Fabio Capello sull’Inter sconfitta a Firenze. Le sue parole alla Gazzetta dello Sport:
“Vince la Fiorentina, perde l’Inter e… sorride il Napoli. L’Inter vista al Franchi non mi è piaciuta, al di là della sconfitta netta. In oltre 70’ non è riuscita a capire come attaccare la difesa della Fiorentina, tanto che ha avuto pochissime occasioni pulite. Un po’ come capitato nei primi 70’ contro il Milan nel derby. In questo momento la squadra di Inzaghi non è brillante, non riesce a giocare sugli esterni come faceva fino a poco tempo fa ed è lenta e prevedibile nello sviluppo della manovra. Le manca soprattutto ritmo.
Calhanoglu – l’uomo che avrebbe le qualità di calcio per dare rapidità ai cambi di fronte – ha faticato tantissimo. In più di un’occasione si vedeva Bastoni chiamare vanamente palla sul lato sinistro, sbracciandosi di continuo, mentre l’azione si sviluppava (male) dalla parte opposta. Così la pericolosità dell’Inter si è ridotta ai calci piazzati e ai corner, ma non sempre puoi sperare di risolvere le partite da fermo, quando a livello di gioco sei in difficoltà.
Ai problemi nello sviluppo della manovra, i nerazzurri hanno aggiunto una fase difensiva stranamente deficitaria. Se poi anche Sommer – provvidenziale nel primo tempo su Kean – commette un errore come sul raddoppio viola, allora diventa complicato portare a casa la pelle”.