La parola d’ordine è una sola: rivincita. Lunedì sera ci sarà il secondo atto tra Inter e Fiorentina: per i nerazzurri l’obbligo di cancellare la pessima prova del ‘Franchi’.
Una sconfitta inattesa quella incassata in casa della Fiorentina, soprattutto per le proporzioni. Un ko con tre gol di scarto i tifosi dell’Inter non la vedevano dal maggio 2019, quando la squadra allora allenata da Spalletti perse per 4-1 in quel di Napoli alla penultima giornata di campionato.
“L’aspetto più preoccupante emerso dalla trasferta fiorentina – scrive Goal.com – è senza dubbio l’arrendevolezza mostrata dall’Inter: un atteggiamento non da squadra campione d’Italia in carica, che ha inevitabilmente fatto scattare il campanello d’allarme. Nerazzurri incapaci di rispondere ai colpi viola, come un pugile messo alle corde e tramortito dal gancio del ko rappresentato dalla follia di Dimarco e dal comodo 3-0 realizzato da Kean: soltanto l’ultimo di una serie di errori che hanno dato vita all’unico esito finale possibile, ovvero la disfatta. Errori appunto, troppi per poter uscire indenni da uno stadio ostico come il ‘Franchi’.
Tante le caratteristiche positive dell’Inter 2024/25, che però ha fatto emergere anche una nota negativa messa in mostra anche in passato: i cali di tensione che in più di una circostanza hanno compromesso la conquista dei tre punti.
Lunedì sera, davanti ai propri tifosi, l’Inter avrà subito la chance di dimostrare che lo scivolone del ‘Franchi’ è stato soltanto un episodio isolato, peraltro contro gli stessi avversari che però potranno contare su una rosa più lunga rispetto alla sfida di giovedì sera”.
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