Di Caro: “L’atteggiamento di Inzaghi ricorda quello di Mancini post Europeo”

L’Inter stocca un altro grande appuntamento, cadendo a Torino contro la Juventus e manca il sorpasso in vetta. Andrea Di Caro, giornalista della Gazzetta dello Sport, analizza il momento dei nerazzurri:

Chi stecca ancora e si appresta a vivere un’altra settimana tra le critiche è Inzaghi. Non è solo il risultato negativo a pesare, ma la conferma delle difficoltà dell’Inter. La squadra ha smarrito la cattiveria agonistica, il cinismo e la mentalità che lo scorso anno le avevano consentito di dominare il campionato.”

Secondo Di Caro, l’Inter ha perso solidità: “Prima non concedeva nulla e sfruttava al massimo ogni occasione. Ora subisce troppo, spreca davanti e non chiude le partite. Sembra che si sia adagiata sulle proprie qualità, convinta di poter vincere in qualche modo alla fine.”

E sul tecnico nerazzurro: “Inzaghi continua a fare i complimenti alla squadra per l’impegno e le occasioni create: è davvero il giusto atteggiamento? Ricorda Mancini dopo l’Europeo, quando l’Italia cominciava a steccare e lui era sicuro che avrebbe vinto la gara successiva, finché non si è ritrovato fuori dal Mondiale.”

Infine, un campanello d’allarme: “Cattiveria agonistica, ferocia, fame e mentalità si costruiscono tutti i giorni in allenamento. Non sarà semplice recuperare ciò che sembra smarrito per strada.”

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