Marco Materazzi ha parlato a La Gazzetta dello Sport dell’arrivo di Christian Chivu sulla panchina del Parma, definendo la sua scelta come coraggiosa e stimolante.
“Sarà un’avventura tosta, ma intrigante. L’ha voluta fortemente, rifiutando altre offerte. Al Parma troverà tanti giovani talentuosi da valorizzare, come Bernabé e Bonny. Credo che la società lo abbia scelto proprio per la sua capacità di lavorare con i giovani, come ha già dimostrato all’Inter”, ha spiegato Materazzi.
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Chivu è riconosciuto per il suo stile di gioco offensivo: “Ha sempre adottato il 4-3-3 nelle giovanili dell’Inter, quindi penso che gli esterni del Parma ne trarranno vantaggio. Man, suo connazionale, potrebbe essere tra i più valorizzati”.
Materazzi ha poi ricordato il primo incontro con Chivu, quando il rumeno giocava all’Ajax: “Era il capitano a soli 21 anni, non è da tutti”. Inoltre, ha raccontato un aneddoto sul caschetto protettivo indossato da Chivu dopo un grave infortunio: “Lo proteggevo in campo, come si fa con un fratello”.
Infine, Materazzi ha sottolineato l’influenza di Mourinho sugli ex giocatori del Triplete diventati allenatori e ha espresso fiducia nel nuovo tecnico del Parma: “Ha la mentalità giusta per affrontare questa sfida”.
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