Emergenza totale in casa Inter, soprattutto sulle corsie esterne. Nella partita col Napoli si è aggiunto all’infermeria anche Federico Dimarco, costretto a lasciare il campo a causa di un problema muscolare ai flessori della coscia. Oggi si capirà di più, ma le speranze di vedere il numero 32 imbarcarsi per Rotterdam sono davvero esigue. “Il destino dispettoso ha fatto infortunare i suoi esterni di sinistra tutti insieme – scrive la Gazzetta dello Sport – Quattro su quattro, una piaga d’Egitto. Lì avrebbe potuto giocare uno tra Carlos Augusto, Zalewski e Darmian, in puro ordine di ingresso nell’infermeria di Appiano. Se si aggiungesse, come pare, anche Dimarco, il tecnico nerazzurro non avrebbe più santi a cui votarsi”.
E allora contro il Feyenoord di Van Persie si potrebbe vedere un inedito 4-4-2, sulla scia di quanto visto nel secondo tempo con la Lazio in Coppa Italia e per brevi (e confusi) tratti al Maradona sabato scorso. La Gazzetta prova a costruire la “nuova” Inter: Pavard ha fatto per una vita il terzino destro, il sinistro di Bastoni servirebbe anche da laterale più “bloccato”. Se avanzare Dumfries di qualche metro appena non sarebbe un problema, dall’altro lato Inzaghi potrebbe contare sull’esperienza di Mkhitaryan, una specie di chiave inglese, o, in alternativa, Zielinski”.
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