Stefan De Vrij ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Feyenoord-Inter, gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League. Il difensore nerazzurro, cresciuto proprio nel settore giovanile del club olandese, ha condiviso le sue emozioni in vista della sfida e ha analizzato le insidie della partita.
L’emozione di giocare al De Kuip
“Conosco bene l’ambiente, è bellissimo, con tifosi straordinari. Il Feyenoord ha fatto grandi cose in Champions battendo Bayern e Milan, quindi sappiamo cosa ci aspetta. Cercheremo di fare una bella partita”.
Van Persie si ricorda di te da ragazzino. Quali sono le tue emozioni?
“Sono molto contento di questo sorteggio, sarà una partita speciale per me. Sono cresciuto qui, ho fatto tutto il settore giovanile. Andavo a piedi agli allenamenti sognando di giocare in questo stadio. Adesso ci torno da avversario ed è un’emozione unica”.
Un ritorno al Feyenoord in futuro?
“Non lo so, non so nemmeno se tornerò a giocare in Olanda. L’Inter ha un’opzione per il rinnovo e, quando mi comunicheranno la loro decisione, deciderò di conseguenza”.
Le assenze sugli esterni e l’adattamento difensivo
“I nostri principi di gioco non cambiano. Giochiamo insieme da tanti anni e ognuno sa cosa fare, anche se si adatta a un ruolo meno abituale. L’importante è essere pronti e mantenere equilibrio”.
L’effetto Champions sulla squadra
“Il nostro approccio è sempre lo stesso in ogni partita, ma poi ci sono gli episodi che cambiano le gare. In Champions finora è andata bene e vogliamo continuare così”.
I rischi contro un Feyenoord con un nuovo allenatore
“Quando una squadra cambia tecnico, porta nuova energia. Ci aspettiamo una partita intensa, loro vorranno imporre il loro gioco, ma sappiamo cosa fare per metterli in difficoltà”.
Il fitto calendario dell’Inter
“Lo viviamo partita dopo partita, senza guardare troppo avanti. Vogliamo arrivare fino in fondo a tutte le competizioni, ma ora siamo concentrati solo sulla partita di domani. Pensiamo a fare un’ottima prestazione e a passare il turno”.