L’Inter torna con il bottino pieno da Rotterdam. Un 2-0 che probabilmente non descrive esattamente lo strapotere della squadra nerazzurra in terra olandese.
J.Martinez 6,5 – Impegnato pochissimo, si fa vedere in qualche buona presa alta. Per il resto giropalla di piede.
Pavard 6,5 – Ha un cliente scomodo, ma dopo un inizio un po’ in sofferenza prende le misure e non ce n’è per nessuno.
De Vrij 7 – Nel suo stadio dimostra ancora una volta tutte le sue doti tecniche e comportamentali, annullando l’attaccante avversario e uscendo tra gli applausi.
Acerbi 6,5 – Prima da braccetto e poi da centrale, propone una prestazione solida e senza sbavature.
Dumfries 7,5 – Straripante fisicamente, annichilisce tutti coloro che provano a contenerlo e alcune sue accelerazioni seminano letteralmente il panico nella difesa locale, senza contare che di testa probabilmente le prende tutte.
Barella 7 – Solita quantità unita a qualità. Qualche sbavatura iniziale, ma poi il suo contributo alla squadra diventa come sempre determinante.
Asllani 6,5 – Dirige il gioco con buona personalità. Fa l’indispensabile, corre tanto, cerca sempre di farsi trovare al posto giusto e spesso ci riesce.
Zielinski 6,5 – Prestazione probabilmente che meriterebbe qualcosina di più per alcune giocate di pregio assoluto, purtroppo il rigore sbagliato abbassa un po’ la valutazione della sua performance.
Bastoni 7,5 – Spostato a tutta fascia, non subisce certamente il trauma del cambio di ruolo. Prestazione di qualità, sempre propositivo per la squadra, generoso e pronto sia in fase offensiva che in copertura.
Thuram 6,5 – Non è al massimo e lo sapevamo. Lotta orgogliosamente fino a quando può, segnando un gol in acrobazia e guadagnando anche un rigore.
Lautaro 7 – Prestazione da capitano vero, per il numero di palloni giocati, per i chilometri percorsi e per il lavoro fatto al servizio della squadra. Senza dimenticare un fantastico gol.
Taremi 6 – Entra al posto di Thuram e fa tanto lavoro oscuro al servizio della squadra.
Bisseck 6,5 – Rileva De Vrij, si piazza come braccetto e fa valere da subito il suo strapotere fisico.
Frattesi 6 – Porta nuova linfa al centrocampo, con buone accelerazioni sia in fase di proposizione che di copertura.
Arnautovic 6 – Fa rifiatare il capitano e compie senza problemi il suo dovere.
Calhanoglu 6 – Qualche minuto per saggiarne la condizione. Dimostra le solite qualità, sta crescendo in vista dei tanti impegni futuri.
Inzaghi 7 – Su un campo difficile, noto per il calore del pubblico, l’Inter disputa una gara giudiziosa nei primi minuti, poi pian piano cresce e, una volta in vantaggio, potrebbe addirittura dilagare. Prova di sostanza di tutta la squadra, che anche in emergenza risponde presente alle indicazioni del mister. Vittoria che ipoteca il passaggio del turno, ma quello che più conta, ottenuta senza dover dar fondo a tutte le energie.