Nico Paz è uno dei talenti più promettenti del nostro campionato, e la sua disponibilità a giocare nell’Inter è un segnale positivo per i nerazzurri. Tuttavia, come sottolinea anche Corriere dello Sport, la strada per portarlo a Milano non è ancora tutta in discesa, e la dirigenza interista deve fare i passi giusti per superare gli ostacoli. Il ventenne argentino, attualmente al Como, è ambito anche da altri club di primissima fascia, ma l’Inter può contare su un vantaggio importante: il solido legame tra Javier Zanetti e il padre del giocatore, Pablo Paz, che ha contribuito a instaurare un canale preferenziale per avviare la trattativa.
Nonostante l’interesse concreto dell’Inter, Paz ha davanti a sé diverse alternative: restare al Como, che sta cercando di costruire un progetto ambizioso, o tornare al Real Madrid, che detiene una recompra per 9 milioni di euro l’estate prossima e 10 milioni nel 2026. In quest’ultimo caso, però, il rischio per il giocatore è quello di dover competere con una rosa ricca di campioni e di perdere visibilità.
Il Como, dal canto suo, punta a mantenere il suo gioiello, ma potrebbe essere disposto a cederlo per una cifra tra i 20 e i 25 milioni, con l’obiettivo di annullare le opzioni di recompra dei madrileni. L’Inter, quindi, si trova a giocare una doppia partita, considerando sia l’offerta del club lombardo che quella del Real Madrid, cercando di convincere gli spagnoli a cedere il talento sudamericano.
Simone Inzaghi, nel frattempo, ha espresso il suo interesse per Paz, vedendolo come una mezzala offensiva in grado di arricchire la qualità del gioco dell’Inter. Un acquisto che, se realizzato, potrebbe rappresentare un importante investimento sul futuro della squadra.
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