La corsa allo Scudetto è ormai una questione a tre: Inter, Napoli e Atalanta, in rigoroso ordine di classifica, si giocano il titolo in un finale di stagione ad alta tensione. Tre punti separano le contendenti, e tra difficoltà di calendario e gestione delle energie, saranno condizione atletica, mentale e calendario a fare la differenza nei prossimi due mesi.
Un crocevia decisivo sarà il big match del weekend del 15-16 marzo: Atalanta-Inter. Per i nerazzurri di Milano, ancora in corsa su tutti i fronti, la sfida di Bergamo rappresenta un banco di prova cruciale, con il turnover e la gestione delle forze a pesare più che per i diretti rivali.
Occhio anche al regolamento: se due o più squadre dovessero chiudere la stagione a pari punti, lo Scudetto verrebbe assegnato attraverso uno spareggio secco. In caso di arrivo a due, la partita si giocherebbe in casa della squadra con il miglior bilancio negli scontri diretti, con rigori immediati in caso di parità al 90′. Se invece a chiudere appaiate fossero tutte e tre le pretendenti, si ricorrerebbe alla classifica avulsa per determinare chi verrebbe escluso dalla “finale Scudetto”.
Ecco la situazione attuale negli scontri diretti:
Il verdetto, però, è ancora tutto da scrivere. E il 16 marzo a Bergamo si gioca una fetta di Scudetto.