L’Inter trattiene il fiato per Piotr Zielinski. L’infortunio subito contro il Monza, quando il centrocampista polacco si è accasciato a terra dopo uno scatto, si è rivelato più grave del previsto. Come spiega Gazzetta dello Sport, gli esami strumentali attesi in giornata dovrebbero confermare una lesione al polpaccio destro, con tempi di recupero stimati tra un mese e mezzo e due mesi. L’obiettivo realistico è rivederlo in campo a maggio, giusto in tempo per il rush finale della stagione.
L’infortunio rappresenta una tegola pesante per Inzaghi, soprattutto perché Zielinski stava iniziando a ritagliarsi un ruolo più centrale nelle rotazioni nerazzurre. Dopo tante panchine e qualche lampo – come la doppietta su rigore contro la Juventus – il polacco si era imposto come alternativa credibile a Mkhitaryan. Il suo ingresso contro il Monza, nei piani di Inzaghi, doveva essere un segnale in vista del ritorno di Champions con il Feyenoord, in cui avrebbe potuto riscattare il rigore fallito all’andata.
Non è il primo stop stagionale per Zielinski: già in estate aveva accusato un problema muscolare, saltando il debutto contro il Genoa. Un altro infortunio a ottobre lo aveva tenuto fuori prima della sfida con la Roma. Ora, la ricaduta più pesante. L’Inter dovrà fare a meno di lui nel periodo cruciale, sperando di recuperarlo per le battute finali della corsa a scudetto, Champions e Mondiale per club.
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