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Bayern senza segreti, non solo Sommer e Pavard: mezza Inter ha giocato in Germania

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Yann Sommer e Benjamin Pavard conoscono bene l’Allianz Arena. Per anni è stata casa loro, il teatro delle loro vittorie prima di scegliere l’Inter. E proprio lì, tra meno di un mese, i nerazzurri si giocheranno l’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco. Ma Sommer e Pavard non sono gli unici ad avere un legame con il club bavarese. Nell’attuale rosa di Inzaghi, infatti, ci sono diversi giocatori che il Bayern lo hanno affrontato più volte: Martinez, Bisseck, Calhanoglu, Mkhitaryan, Arnautovic, Thuram. Alcuni hanno lasciato il segno, altri lo hanno subito. Oggi il Bayern, sotto la guida di Kompany, ha voltato pagina dopo stagioni meno brillanti, ma il filo che lo lega all’Inter resta saldo. Non solo per i ricordi di sfide memorabili, come l’ultimo confronto diretto in Champions League o il mitico 3-2 firmato Pandev nel 2011, ma anche per il percorso di alcuni dei protagonisti della squadra di Inzaghi.

Sommer e Pavard, due ex con il Bayern nel sangue

Nell’estate del 2023, l’Inter ha mandato un segnale forte al mercato: in meno di venti giorni ha strappato al Bayern due pezzi pregiati. Prima Sommer, al termine di un lungo braccio di ferro con i dirigenti bavaresi, poi Pavard, in una trattativa estenuante che ha portato in nerazzurro uno dei giocatori più costosi degli ultimi anni. In Germania, Sommer ha conquistato un solo titolo, mentre il palmarès di Pavard è molto più ricco: quattro Bundesliga, una Coppa di Germania, due Supercoppe nazionali, una Champions League, un Mondiale per Club e una Supercoppa Uefa. Ma entrambi conoscono alla perfezione mentalità, metodo e storia del Bayern. E, soprattutto, entrambi hanno voluto fortemente l’Inter. Chissà che quella scelta non si riveli ora un segnale del destino.

Oltre agli ex Bayern, ci sono altri nerazzurri con un legame speciale con la Bundesliga. Josep Martinez ha trascorso due anni di formazione al Lipsia, mentre Bisseck, nato a Colonia, ha mosso i primi passi nel calcio tedesco prima di iniziare il suo viaggio tra Olanda, Portogallo, Danimarca e infine Italia. E poi ci sono i veterani. Hakan Calhanoglu, uno dei tanti talenti turchi cresciuti in Germania, ha sfidato il Bayern in mille modi, lasciando il segno con gol su punizione e tiri da fuori. Marcus Thuram ha giocato quattro stagioni al Borussia Mönchengladbach, colpendo i bavaresi in momenti chiave: quando segna contro il Bayern, la sua squadra non perde (1-1 nel 2022 e 3-2 nel 2023 con il suo gol decisivo). Anche Marko Arnautovic ha vissuto tre stagioni in Bundesliga con il Werder Brema, pur senza mai segnare al Bayern. Infine, c’è Henrikh Mkhitaryan, che dieci anni fa, nell’agosto 2014, fu decisivo nella finale di Supercoppa di Germania: il suo gol aprì le danze nella vittoria del Borussia Dortmund di Klopp contro il Bayern di Guardiola.

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Published by
Andrea Gussoni