Beppe Bergomi è intervenuto ai microfoni di Sky Calcio Club: “Allungo decisivo? Non lo so, l’Inter ha vinto uno scontro diretto che non portava a casa da tempo, ed è una vittoria importante. Però le insidie sono sempre dietro l’angolo. Il -6 per l’Atalanta è una bella spallata, ma bisogna restare cauti perché tutto può ancora cambiare”.
Le parole di Bergomi
“Sono già 10 i gol da corner e 19 su calci da fermo. Puoi prepararli in allenamento, ma serve bravura nei tiratori e nei saltatori. L’Inter ha Dimarco, Calhanoglu, Asllani che calciano bene, e giocatori abili nel gioco aereo. Carlos Augusto aveva già segnato contro il Como in una situazione simile. Quest’anno il campionato è molto equilibrato. Inter, Napoli e Atalanta devono ancora affrontare il Bologna, che gioca bene ed è in gran forma. Ci sono tanti scontri diretti, l’Inter ha ancora Roma e Lazio, poi ci sarà Napoli-Milan. Il Milan ha talento, ha fatto soffrire l’Inter quest’anno. L’Atalanta, invece, non vince in casa da sei partite. Il calendario è pesante e gli infortuni possono essere un’incognita. L’Inter ha l’età media più alta della Serie A, quindi per mantenere un alto livello serviranno rotazioni intelligenti. Solo così si può restare competitivi fino alla fine”.
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