Come vi avevamo raccontato nelle settimane precedenti, la Procura federale della FIGC ha acquisito gli atti dell’inchiesta provenienti dalla Procura di Roma, in merito alla vicenda che vede coinvolto Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. Il dirigente è stato oggetto di una richiesta di rinvio a giudizio per falso in bilancio, avanzata lo scorso febbraio. L’indagine ruota attorno a presunte plusvalenze fittizie legate a due operazioni di mercato: l’acquisto del difensore greco Kostas Manolas dalla Roma nell’estate del 2019 e quello dell’attaccante nigeriano Victor Osimhen dal Lille nel 2020.
Sul caso è intervenuto l’avvocato Roberto Afeltra ai microfoni di TMW Radio, evidenziando la delicatezza della situazione. Afeltra ha spiegato che la vera criticità sta nel fatto che la procura sportiva ha acquisito gli atti di un procedimento penale, e che sarà necessario verificare se vi siano elementi nuovi, diversi da quelli già analizzati in passato. Secondo il legale, in particolare, potrebbero non essere state prese in considerazione le dichiarazioni di alcuni calciatori coinvolti nei trasferimenti.
Se queste testimonianze risultassero inedite per la Procura Federale, ha avvertito Afeltra, si aprirebbe un rischio concreto per il Napoli: la possibilità di una penalizzazione nel campionato in corso. Un’eventualità che potrebbe avere importanti ripercussioni sportive, soprattutto se si considerano le precedenti assoluzioni ottenute dal club e dal presidente nell’ambito della giustizia sportiva.
Lascia un commento