L’Inter si prepara a investire nel reparto offensivo: è lì che si concentreranno le principali risorse, è lì che si vuole intervenire per allungare il ciclo vincente, ed è lì che Simone Inzaghi chiede certezze in termini di gol. Le ragioni sono molteplici, ma la lista dei possibili rinforzi è tutt’altro che lunga. In cima ai nomi c’è Santiago Castro del Bologna, come già riportato dalla Gazzetta: l’argentino ha conquistato tutti, anche se strapparlo al club rossoblù non sarà semplice e molto dipenderà dal finale di stagione del Bologna.
David, la situazione
Ma un altro nome rimane in pole: Jonathan David. La novità è che l’Inter è ancora pienamente in corsa per l’attaccante del Lille. Anzi, dieci giorni fa – poco prima del derby di Coppa Italia – la dirigenza nerazzurra ha avuto nuovi contatti con l’entourage del canadese, guidato da Nick Mavromaras. Non si è trattato di una telefonata di cortesia, ma di un segnale concreto: l’Inter vuole restare aggiornata sulla situazione di un giocatore in scadenza, considerato un profilo perfetto per il progetto nerazzurro.
Il quadro, al momento, è ancora favorevole all’Inter. Nessun club ha affondato il colpo su David, nonostante l’interesse di top team come Arsenal, Barcellona e Juventus. Le richieste del giocatore restano alte: 8 milioni netti d’ingaggio e una commissione per il trasferimento che potrebbe toccare i 10 milioni. Cifre che finora hanno frenato tutti, Inter compresa: non è sostenibile per il club nerazzurro pensare a un ingaggio superiore a quello di Thuram. Ma il fatto che nessuno abbia ancora forzato la mano tiene aperta la partita.
Consapevole del momento, l’Inter ha ribadito l’interesse per David e si dice pronta a fare un’offerta seria, al momento opportuno. L’idea è proporre un contratto quinquennale da 5 milioni netti a stagione, il massimo sostenibile dai parametri economici del club. Una strategia che ricorda da vicino quella che portò Marcus Thuram a Milano due estati fa: anche allora sembrava destinato altrove, poi l’Inter colse il momento giusto per affondare il colpo.
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