Alla vigilia di Inter-Bayern Monaco, ritorno degli ottavi di finale di Champions League, Henrikh Mkhitaryan si è presentato in conferenza stampa al fianco di Simone Inzaghi. I nerazzurri, forti dell’1-0 ottenuto all’Allianz Arena, si trovano a un passo da un traguardo prestigioso, ma il centrocampista armeno tiene tutti con i piedi per terra.
“È una grande occasione, ma dobbiamo pensare solo a domani. Sarà difficilissima, contro una squadra fortissima. Questo gruppo è nato negli anni, costruito giorno dopo giorno. L’atmosfera che abbiamo ci permette di lottare per obiettivi importanti. Ora vogliamo solo vincere e andare più avanti possibile”.
Concentrati sul campo, non sul rumore esterno
Le provocazioni arrivate dalla Germania non hanno distratto lo spogliatoio nerazzurro, che resta concentrato.
“Siamo stati felici dopo la prima partita, ma non abbiamo festeggiato. In tanti parlano fuori dal campo e fuori dal club, ma noi proviamo a non sentire. Il mondo del calcio è così”.
Un atteggiamento maturo, figlio di un percorso solido e condiviso:
“Siamo sereni. Abbiamo esperienza e maturità. Non ci interessa ciò che si dice fuori: sappiamo dove vogliamo arrivare. Per questo bisogna vincere ogni giorno, a partire dall’allenamento”.
I leader dello spogliatoio pronti a dare tutto
Con giocatori come Sommer, Darmian, Acerbi e Mkhitaryan, l’Inter può contare su un blocco di uomini abituati alle grandi notti europee.
“Diamo sempre il massimo per aiutare la squadra. Potrebbe essere l’ultima grande occasione per noi, e questo ci dà uno stimolo in più. Vedremo domani se ci riusciremo tutti insieme”.
Parlando della forza del gruppo, l’armeno torna anche su quella frase – “Inter ingiocabile” – che tanto ha fatto parlare.
“Ho espresso un’opinione sincera. Vedo ogni giorno i miei compagni allenarsi con dedizione. Credo che siamo una squadra fortissima e vogliamo dimostrarlo su tutti i fronti. Giochiamo per vincere qualcosa di importante”.
Fatica e adrenalina, ma nessun rimpianto
La stagione resta una delle più dispendiose della sua carriera, ma non c’è spazio per la stanchezza.
“Una delle stagioni più difficili, ma anche una delle più belle. Siamo ancora in corsa su tutti i fronti ed è una grande soddisfazione. La fine della carriera non è lontana, e voglio godermi ogni momento”.
Sullo sfidante più pericoloso del Bayern, Mkhitaryan non ha dubbi:
“Olise è fortissimo, lo seguivo già al Crystal Palace. È tecnico, veloce, gioca un calcio fantastico. Dovremo fare di tutto per limitarlo”.
Testa bassa e cuore acceso
Nonostante il vantaggio dell’andata, nessun calcolo: solo fame.
“Non ci sentiamo favoriti. Domani si riparte dallo 0-0. Il nostro compito è giocare al massimo. Il nostro grande vantaggio saranno i tifosi: speriamo di andare avanti insieme”.
La mentalità è chiara, e il messaggio finale è un monito per tutti:
“Pensiamo a noi, non a come giocherà il Bayern. Loro verranno per vincere, ma anche noi. Non sarà facile, ma siamo pronti. Giochiamo ogni partita come una finale: questa adrenalina ci dà forza”.
Lascia un commento