L’Inter torna con una sconfitta dalla trasferta di Bologna e viene riagganciata in testa della classifica dal Napoli.
Pagelle
Sommer 6 – Poco impegnato, svolge lavoro di normale amministrazione, soprattutto con i piedi. Battuto da un tiro imparabile.
Pavard 6 – Si disimpegna con buona qualità, ma incide poco in fase d’appoggio.
Acerbi 6,5 – Lotta senza risparmio, anche se deve soffrire e non poco.
Bastoni 6 – Ndoye lo mette qualche volta in difficoltà, ma fino a quando resta in campo se la cava sempre abbastanza bene.
Darmian 6 – Copre la zona con la consueta diligenza, ma non si vede molto in fase di costruzione.
Barella 6,5 – Non si arrende fino alla fine, ma in mezzo al centrocampo del Bologna anche lui ha qualche difficoltà.
Calhanoglu 6 – Palleggia con discreta qualità ma soffre la grande pressione degli avversari.
Mkhitaryan 5,5 – Non demerita particolarmente, ma non riesce mai a sviluppare azioni particolarmente efficaci.
Carlos Augusto 6 – Prima da esterno e poi da braccetto, fa il suo lavoro con diligenza.
Correa 5 – Va a sprazzi, ma nei momenti decisivi non si fa trovare pronto, anche se corre e si impegna.
Lautaro 6 – Lotta come sua consuetudine, anche se raramente riesce a spuntarla con i centrali rossoblù, e anche contro l’arbitro che non gli fischia alcuni falli piuttosto evidenti.
Subentrati
Dimarco 6 – Il suo ingresso porta un po’ di qualità, ma non stravolge la gara.
Frattesi 6 – Chiamato a dare corsa al centrocampo, lo fa senza tirarsi indietro, anche se incide poco.
Taremi 5,5 – Entra con buon piglio ma tocca pochissimi palloni e non resce mai a dare un senso alla sua gara.
Bisseck 5 – Non entra col piglio giusto, sbaglia un paio di palloni e commette la frittata definitiva deviando il pallone che Orsolini trasforma in gol.
Arnautovic s.v.
Allenatore
Inzaghi 5,5 – Dopo le fatiche col Bayern, la gara col Bologna era la peggiore che potesse capitare e le previsioni si sono dimostrate azzeccate. L’Inter è stata chiamata a una gara dura, scorbutica spesso anche muscolare e, dopo aver retto senza problemi per gran parte dell’incontro, negli ultimissimi minuti ha finito per pagare la stanchezza subendo una rete bella ma assolutamente evitabile. Peccato per un paio di occasioni sciupate nel primo tempo, che avrebbero potuto cambiare le sorti della gara. Ora a parità di punti bisognerà lottare fino all’ultima giornata senza risparmio e, visti gli impegni, non sarà facile.
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