Simone Inzaghi a Dazn al termine di Bologna – Inter 1-0.
“Alla fine c’era nervosismo per l’ultima rimessa, è stata battuta 13 metri avanti, e non può essere valida. E’ un dato oggettivo, ma dovevamo essere più bravi. Siamo andati a saltare in due, si deve andare in uno. Il nervosismo è per quello, l’arbitro ha fatto il possibile e ha cercato di arbitrare al meglio. Una rimessa vicino alla mia panchina è stata battuta quasi all’area tecnica del Bologna. Ma non è un alibi, dovevamo essere più bravi. Ma la squadra ha fatto quello che doveva fare.
Da dove si riparte? Si riparte dalla prestazione, abbiamo ribattuto colpo su colpo contro un’ottima squadra. Abbiamo rispettato il Bologna, non ci voleva l’ultimo gol. Avremmo accettato il pari perché sarebbe stato il risultato più giusto ma questo è il calcio, andiamo avanti senza alcun problema.
Quanto incide questa sconfitta sulla corsa scudetto?
Il calendario è relativo, sarà dura per noi e per il Napoli. Andremo avanti con fiducia con le prestazioni che stiamo facendo, senza alibi”.
Lascia un commento