Dopo il match tra Inter e Roma, Evan N’Dicka ha commentato in conferenza stampa gli episodi da moviola che lo hanno visto protagonista. Il difensore giallorosso ha minimizzato i contatti in area di rigore, difendendo il suo operato: “Il contatto con Dumfries? In area si marca a uomo, non si può fare altrimenti. È normale che ci sia fisicità”, ha dichiarato.
N’Dicka ha sottolineato come la forza della Roma sia nella mentalità e nell’unione del gruppo: “Per noi era fondamentale ottenere un risultato positivo. Giochiamo ogni tre giorni, ed è bello così: preferisco scendere subito in campo, non aspettare una settimana”.
Interrogato anche sulla trattenuta ai danni di Bisseck, il difensore ha spiegato: “Anche lui mi ha preso, mi ha fatto girare. In area, a due metri dal portiere, è normale lottare così. Non si possono dare rigori per ogni contatto, il calcio è uno sport fisico”.
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